top of page
Immagine del redattoreAlberto Carnio

Meditazione trascendentale: una tecnica per praticare tutti i giorni

Qual è la prima immagine che penseresti se ora, chiudendo gli occhi, ti parlassi di meditazione trascendentale?

Te la descrivo brevemente...

Vedresti un monaco seduto con le gambe incrociate e le braccia raccolte davanti al cuore, intento a recitare un mantra.

Tranquillo, non sei il solo. La maggior parte delle persone ha impressa nella mente la tua stessa immagine.

Tuttavia, non rappresenta la sola ed unica realtà.

Quando si parla di meditazione trascendendale infatti, si apre un mondo abitato da diverse correnti di pensiero, tecniche e pratiche.

In questo articolo voglio raccontarti cos'é la meditazione trascendentale, quale tecnica è la più utilizzata e soprattutto che benefici puoi ottenere da questa disciplina.

meditazione trascendentale tecnica

Meditazione trascendentale: origini

Per iniziare a praticare la meditazione trascendentale e conoscere le sue tecniche è molto importante comprendere l'origine di questa disciplina mentale.

Essa infatti nasce nell'antica India, la culla di svariate religioni, correnti di pensiero e filosofie che tutt'oggi sono presenti in oriente.

Sin dall'antichità l'uomo ha avvertito il desiderio di rallentare, di vivere serenamente e soprattutto essere presente.

Allora non esistevano i computer, i cellulari, i corsi di pilates, l'industrializzazione e nemmeno il telegiornale.

Il mondo evolveva al rallentatore, per quella che è la nostra concezione moderna. Tuttavia la mente, anche a quei tempi correva ad un ritmo incessante.

Da qui l'esigenza di rallentare, di essere presenti, di vivere la vita piuttosto che pensare a come viverla.

E come sempre, per rispondere ad ogni problema, l'uomo trova mille soluzioni differenti: tra cui la meditazione.

Nei secoli la meditazione si è evoluta in molte forme. Ma chi ha permesso che questa pratica antica arrivasse ai nostri giorni come una fresca novità?

Meditazione trascendentale: Maharishi Mahesh

Maharishi Mahesh, nato nel 1918 in India, è considerato ad oggi il padre fondatore della meditazione trascendentale

Attraverso la sua tecnica, semplice ed efficace, ha reso accessibile a milioni di persone una filosofia che può essere seguita da chiunque, indipendentemente dal contesto culturale, religioso o sociale.

Maharishi Mahesh sosteneva che ogni individuo possiede un potenziale interiore di pace e saggezza che può essere attivato attraverso la pratica regolare della meditazione trascendentale. 

Ma come fare per portare alla luce un simile potenziale?

Le chiavi del successo, secondo Maharishi Mahesh, sono sostanzialmente due:

  • Raggiungere uno stato di consapevolezza pura con la meditazione;

  • Realizzare il proprio potenziale attraverso la ripetizione dei mantra.

Meditazione trascendentale: obiettivo

Una domanda sorge dunque spontanea: che scopo ha la meditazione trascendentale?

Ad un primo sguardo posso suggerire che lo scopo principale di questa disciplina è sicuramente è quello di raggiungere uno stato di serenità protratto nel tempo.

Ma non solo. La meditazione trascendentale è una disciplina molto semplice da seguire.

Questo permette a chiunque di raggiungere diversi obiettivi come ad esempio:

  • La riduzione del flusso incessante di pensieri;

  • Il raggiungimento di una maggior chiarezza mentale;

  • La riduzione dello stress (e a lungo termine anche dell'ansia);

  • Una migliore gestione delle emozioni (come rabbia, frustrazione e negatività).

Come fare quindi a giovare di tutti questi benefici? Ti spiego la tecnica migliore per trovare la pace interiore attraverso la meditazione trascendentale.

meditazione trascendentale come si fa

Meditazione trascendentale: tecnica e step

In questo paragrafo scoprirai, passo dopo passo, come si pratica la meditazione trascendentale.

Essa si compone di due momenti: il primo dedicato all'osservazione del respiro. In questo modo sgomberi la mente ed eviti il mind wondering.

Il secondo momento è dedicato al mantra. Trova la concentrazione dentro di te e poi scendi sempre più in profondità. Quando ti senti pronto inizia ad intonare il mantra che hai deciso di dedicarmi.

La meditazione si interrompe, gradualmente, quando concludi un determinato numero di ripetizioni, che può variare in base alla lunghezza o all'intensità del mantra.

Un suggerimento molto utile, soprattutto all'inizio della tua esperienza, è quello di impostare un timer che ti avviserà quando terminare la tua meditazione.

Ti consiglio di meditare dai 15 ai 20 minuti ogni giorno. Sembra poco tempo ma la tua concentrazione non sarà sempre stabile e focalizzata al 100%.

Per aumentare la durata c'è sempre tempo.

Vediamo ora tutti gli step necessari per seguire una corretta tecnica di meditazione trascendentale.

La tua tecnica di meditazione trascendentale: 10 step

Cerca un luogo confortevole e calmo, che ti ispiri serenità, uno spazio intimo come una stanza di casa tua, un parco o il tuo studio.

Ora siediti.

La tua schiena è perpendicolare al terreno, il mento leggermente reclinato verso lo sterno e le tue gambe sono distese o incrociate.

"Se ti fa sentire meglio o mantenere più a lungo la concentrazione, siediti sopra ad un cuscino morbido o ad una sedia comoda".

Poggia le mani sopra le tue ginocchia, con i palmi rivolti all'insù, e chiudi gli occhi. In questa posizione, inizia ad osservare il tuo respiro.

1 - Fai alcuni respiri profondi

Ricorda di inspirare dal naso ed espirare dalla bocca, emettendo un flusso costante e controllato.

2 - Osserva e osservati senza giudizio

Osserva il percorso che l'aria compie dall'esterno sino ai tuoi polmoni, e viceversa. Osserva le tue sensazioni che provi quando l'aria gonvia l'addome e la cassa toracica. Cosa provi? Come ti senti? Sei contratto oppure rilassato?

3 - Porta l’attenzione al tuo interno

Qualsiasi sensazione illumini con la tua osservazione non cercare di trattenerla ma guardala semplicemente e poi lasciala andare. Quando sentirai la tua mente più calma e leggera, porta la tua attenzione in profondità, dentro di te.

4 - Rimani dentro te stesso

Arrivato in questo momento, la noia inizierà a prendere il sopravvento. La tua mente comincerà a generare dei pensieri che tenteranno di riportare la tua attenzione all'esterno. Questo è proprio il momento in cui dovrai essere caparbio nel lasciare andare i pensieri e rimanere dentro te stesso. Con molta calma, controllo e pazienza.

5 - Recita il tuo mantra

Quando sei riuscito a superare la volontà della tua mente e hai ritrovano la massima concentrazione, inizia ad intonare il tuo mantra. Lentamente e profondamente.

6 - Lasciati trasportare dalle vibrazioni

I mantra, soprattutto quelli cantati, hanno una vibrazione di risonanza, un eco in grado di vibrare in tutto il corpo sprigionando energia allo stato puro. In questa fase ti chiedo di sintonizzare la mente, il corpo e lo spirito sulle onde che percepisci tramite la tua voce. Fai vibrare la potenza del mantra dentro di te.

7 - Riporta la concentrazione dentro te

Se durante la recitazione del mantra perdi la concentrazione non preoccuparti, capita a tutti. Non giudicarti e non essere severo con te stesso. La mente, soprattutto all'inizio è difficile da placare. Accetta questo momento e con molta calma cerca di riportare la concentrazione al tuo io più profondo. Prenditi un momento per respirare profondamente. Poi inizia nuovamente a recitare il mantra.

8 - Abbandonati alla potenza del mantra

Lasciati andare totalmente, cavalca le frequenze della tua voce per allinearti con l'universo. Se ti accorgi di non “sentire” il corpo, e di essere in uno stato di profonda pace, significa che stai trascendendo (il fine ultimo,  di questa meditazione).

9 - Riporta l'attenzione all'esterno

Quando senti che sia giunto il momento di riportare l;attenzione fuori di te non avere fretta. Inizia a risvegliarti consapevole. Muovi pian piano le tue estremità, con delicatezza. Ora, la tua attenzione ritorna con calma verso l’esterno, verso ciò che ti circonda.

10 - Apri lentamente gli occhi

Senza avere fretta. Nonostante la tua attenzione sia tornata all'esterno, prenditi il tempo necessario per ascoltare ogni sensazione che ti attraversa.

Prima di terminare resta seduto ancora per qualche istante fino a quando non senti il desiderio di concludere la tua pratica di meditazione trascendentale giornaliera.

come scegliere un mantra per la meditazione trascendentale

Meditazione trascendentale: scegliere il giusto mantra

La meditazione trascendentale ha una risonanza potente sulla mente, sul corpo e sullo spirito. Questo anche grazie al mantra che decidi di dedicare alla tua pratica.

Se sei alle prime armi e non hai idea di quale utilizzare, ho scritto un articolo molto semplice che ti suggerisce 5 mantra da utilizzare per la tua pratica di meditazione trascendentale.

Scegli quello che più ti rappresenta, quello che senti più tuo e che ti permette di vibrare ad alte frequenze.

Con l'esperienza e tanta pratica puoi anche sbizzarrirti ed inventare tu stesso i mantra da recitare.

Questi strumenti, come vedrai, possono prendere svariate forme e sfaccettature anche in base alla persona che li ripete.

Consiglio finale per approfondire la tecnica della meditazione trascendentale

Prima di concludere questo articolo sulla meditazione trascendentale, voglio lasciarti un consiglio bonus.

Ritengo che la storia e gli insegnamenti di Maharishi Mahesh Yogi siano una fonte di grande ispirazione. 

Io l'ho trovato arricchente. Conoscere e capire la motivazione che ha spinto quest'uomo a fondare la meditazione trascendentale è stato di grande ispirazione. 

Questa pratica nasce da un intento molto umile e universale. Ancora oggi la meditazione aiuta migliaia di persone a raggiungere la consapevolezza e la calma pur vivendo in un mondo veloce e caotico.

Hola Vagabondi... e adesso?

Ora che sei a conoscenza di tutti gli step necessari per affinare la tua tecnica di meditazione trascendentale non ti resta che approfondire questa pratica in prima persona.

Donati la possibilità di stare bene, di vivere serenamente e in pace con l'universo. Basta davvero poco per poter accedere ai benefici della meditazione.

Medita, pratica la non azione, recita i mantra oppure rilassati attraverso gli esercizi di visualizzazioni guidate.

Sono certo che, con il tempo, diventerai una persona serena, positiva e presente.

Arrivato a questo punto posso solo augurarti un buon viaggio, sia interiore che esteriore. Se vuoi rimanere aggiornato in merito a questo ed altri argomenti ti invito a:


Alla prossima.

Sogna Esplora Cresci! 

Comments


bottom of page