Da poco ho terminato la lettura del magnifico saggio scritto da Gianluca Gotto intitolato “Profondo come il mare, leggero come il cielo". Sin dal primo momento in cui ho visto il libro, sono rimasto piacevolmente colpito da un particolare presente nella coperta: il simbolo Enso.
Oltre ai dettagli del mare blu e il bianco del cielo, il simbolo dell’Enso, colorato di arancione, risalta di gran lunga sul resto. Lo avevo visto molte volte durante i miei viaggi ma non mi ero mai interrogato sul suo significato: un cerchio aperto, appartenente al buddismo zen.
Cosa significa il cerchio zen Enso?
Le prime testimonianze della presenza del simbolo Enso nella cultura buddista si hanno a partire dal VI secolo d.C. quando venne raffigurato come un cerchio fuori forma, imperfetto.
Il significato del cerchio zen era una sorta di contrapposizione imperfetta che, nel complesso, risultava perfetta.
Questa visione prendeva come modello di riferimento la natura, infatti se si osserva attentamente madre natura si può notare come tutto sia ciclico.
Il sole sorge la mattina, riscalda e illumina il mondo per poi tramontare e lasciare spazio alla notte e alla luna, e viceversa.
Allo stesso modo funziona la vita. Un individuo nasce, si sviluppa e poi muore, tornando parte del tutto sotto forma di materia. Tutto ha un inizio e una fine, e per ogni fine c’è sempre un nuovo inizio.
Il simbolo enso ha questo significato: tutto è perfetto ed imperfetto allo stesso momento. La vita di ognuno di noi è unica e perfetta cosí com’è, anche se caratterizzata da imperfezioni.
Proprio per questo ogni persona disegnerà un cerchio zen, l’enso appunto, che non sarà mai uguale a quello degli altri.
Ogni tratto è differente, imperfettamente perfetto, unico e personale.
Significato cerchio Enso chiuso e cerchio Enso aperto
L’enso può essere rappresentato in due differenti modi: il primo è un cerchio chiuso o completo, mentre il secondo un cerchio aperto, o incompleto.
Disegnare questo simbolo richiede precisione e sicurezza. Questo perché il tratto dev’essere continuativo e unico: non si ha la possibilità di modificarlo o continuare in un secondo momento.
Il cerchio enso chiuso indica la perfezione. Osservando il suo centro si può notare come questo sia finito, ossia delimitato dal tratto, ma allo stesso tempo contiene l’infinito.
Il cerchio enso chiuso simboleggia anche il ciclo della vita, che si ripete in modo continuativo.
L’enso è un simbolo che genera un movimento circolatorio infinito, come l’Universo, la vita o più comunemente il tutto. Ogni cosa ha il suo ciclo, dagli oggetti agli esseri viventi.
Il cerchio enso aperto rappresenta l’idea di imperfezione, dalla quale si può generare movimento, crescita e sviluppo.
Non bisogna guardare ciò che è compreso al suo interno come uno spazio limitato poiché l’apertura favorisce un’espansione al di fuori del cerchio stesso.
Significato del simbolo zen a livello sociale
La parola enso è composta da due ideogrammi giapponesi che, tradotti, significano “cerchio reciproco”.
Il simbolo zen dell’enso ha significati ben più ampi di quelli attribuiti a livello personale. La sfera sociale, associata al significato del cerchio zen ne è la prova.
A livello sociale, nella cultura buddista zen, il cerchio Enso viene visto come un simbolo di cooperazione, connessione e armonia.
L’individuo non è tale se non interagisce positivamente con la comunità che lo circonda. L’Enso è un simbolo di accettazione, di sviluppo e miglioramento di sé che guarda anche al bene comunitario.
Simbolo Enso nel buddismo
Per il buddismo zen, il cerchio zen è considerato un elemento sacro, nonché simbolo di forza interiore, e spesso nominato con le parole “il cerchio dell’illuminazione”.
I buddisti zen infatti riproducono il simbolo Enso nel momento in cui raggiungono la completezza e la consapevolezza spirituale.
Questo stato psicofisico altro non è che la capacità di padroneggiare la propria mente e il proprio corpo come due insiemi distinti, totalmente indipendenti l’uno dall’altro.
Molti maestri zen riproducono su fogli di carta di riso o pergamena il cerchio zen ogni giorno, ripetendo lo stesso gesto armonioso. Il movimento è lo specchio dello spirito impresso sulla pergamena.
Simbolo Enso nei tatuaggi
Ad oggi, l’importanza di questo simbolo è nota in tutto il mondo, tanto che spesso lo si può intravvedere sui libri, sui dipinti e persino impresso sulla pelle delle persone.
Ma cosa spinge le persone a tatuarsi il simbolo Enso?
Il cerchio zen, solitamente aperto, è una rappresentazione di forza, di infinito, di continuità e soprattutto di illuminazione.
A livello personale, imprimere sulla propria pelle un Enso tattoo potrebbe voler attribuire a se stessi o al mondo diversi significati:
Aver raggiunto la consapevolezza in merito a qualcosa;
Sottolineare l’inizio di una nuova esistenza;
Simboleggiare l’uscita da un periodo difficile;
La volontà di inseguire sempre la luce consapevole dell’importanza di momenti bui;
Appartenenza all’universo e al tutto.
Hola vagabondi... e adesso?
Ora che sai il significato del simbolo Enso e sei venuto a conoscenza di uno dei tanti meravigliosi insegnamenti del buddismo zen, non mi resta che suggerirti di:
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Alla prossima.
Sogna Esplora Cresci!
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